Chiesa Gesù e Maria
La Chiesa di Gesù e Maria fu fondata verso il 1640 da Don Francesco Musco . Ad essa dapprima fu aggregata una casa dei preti ritirati, che era una specie di Confraternita. In un secondo tempo fu sostituita dalla Confraternita sotto il titolo del Carmine, per opera del Sac. Don Giuseppe Ciletti. verso il 1693 fu aggregato il Conservatorio delle Vergini della regola "Teresiana", poiché vennero a stabilirsi alcune monache, che si allontanarono da Catania per schivare il flagello del terremoto dell'11 gennaio 1693. Esse si sostennero con il proprio lavoro, con le elemosine di alcune famiglie e con l'aiuto del principale benefattore Don CIletti, che lasciò loro in eredità una rendita.
Queste monache non erano di clausura, anzi uno dei loro compiti era quello di istruire fanciulle e di prestare il loro culto alla Chiesa di Gesù e Maria. Nel 1750 fecero costruire l'elegante loggetta in pietra vulcanica che erroneamente viene indicata come campanile della Chiesa.
Nel 1885, per le rendite lasciate dal fondatore Don Musco, fu adornata la Chiesa di preziosi stucchi e fu foderato il fercolo della Madonna del Carmelo di lamine d'argento pere le offerte donate da Giuseppe D'Agate.
La Chiesa di Gesù e Maria è posta all'inizio della via omonima, a stretto contato con la piazza Umberto. Una scalinata semicircolare segna l'accesso alla Chiesa. Il portale è semplice con paraste e stucco che si concludono con un timpano triangolare con su scritto AVE MARIA.
L'interno della Chiesa ad unica navata ha un vestibolo voltato a crociera. Il tetto è a campana recentemente rifatto in cemento armato. Il campanile normanno è sostituito da tre luci nel lalto lungo e da una in quello corto ed un semiordine di archi sostiene il tetto a quattro falde dello stesso campanile, chiuso da tutti i lati e visibile dall'esterno.